Narra il mito che primo re e fondatore di questa cittadina sia stato il ciclope Bronte, figlio di Nettuno. Questa origine mitologica, fu anche – insieme alla vastità e alla fertilità del suolo – l’elemento che affascinò l’ammiraglio Horatio Nelson, nel 1799, portandolo a scegliere questo fra i feudi che gli furono offerti dal Re di Napoli, e a firmarsi sempre orgogliosamente Nelson Bronte.

Fra mito e storia, muoversi nel territorio di Bronte, permette di immergersi in una natura rigogliosa, una fertile vallata aperta da un lato verso il Vulcano e dall’altro verso il fiume. Muovendosi in essa, il visitatore può rivivere momenti gloriosi e controversi della nostra storia – dalla conquista araba all’Unità d’Italia – attraverso i protagonisti che vi hanno lasciato il segno, i luoghi che ne furono testimoni e soprattutto le popolazioni che le subirono.