Giovedi 8 Giugno, presso il cine teatro comunale di Bronte, si terrà la consueta premiazione del Premio Themis, un riconoscimento letterario che giunge alla settima edizione; per l’occasione abbiamo voluto fare una piccola intervista alla Dottoressa Barbara Prestianni, presidentessa dell’associazione culturale Orizzonti Liberi, organizzatrice dell’evento.

Cara Barbara, siamo giunti alla sua settima edizione e il Premio Themis è passato a piccoli passi dall’essere un evento con una collocazione locale fino a possedere una ribalta nazionale, come ci si sente?

Molto stanchi ma profondamente entusiasti; il lavoro dell’intera associazione parte parecchi mesi prima nel coinvolgere le scuole medie e superiori, nel tentativo di far partecipare i propri studenti e se questo prima avveniva in maniera semplice, perché la maggior parte degli istituti ricadevano nel comprensorio etneo, adesso il lavoro è diventato enorme, basti pensare che le diverse centinaia di opere dei vari partecipanti giungono da ogni parte d’Italia e se questo da un lato ci dà una soddisfazione enorme, dall’altro ci ha messo davanti a molte ore di fatica nella valutazione nell’organizzazione dell’evento. D’altro canto, l’appuntamento è completamente autofinanziato dalla stessa associazione e grazie all’ausilio dei numerosi sponsor che si sono voluti spendere insieme a noi.

Quest’anno la tematica delle opere riguarda la Bellezza, come mai questa scelta?

Ogni anno insieme ai giurati delle varie categorie scegliamo una tematica di particolare interesse; la scelta relativa al concetto di Bellezza viene percepito come un qualcosa di necessario, soprattutto in contrasto ai tempi difficili nei quali viviamo; abbiamo voluto che ogni nostro partecipante spiegasse cos’è per lui la Bellezza, motivando in questa maniera la stesura della propria opera; inoltre, oltre alle categorie tradizionali già previste nelle precedenti edizioni (poesia, saggio breve, racconto breve) quest’anno ne abbiamo introdotto una ulteriore, relativa alle opere artistiche le quali, con ogni probabilità, danno una maggiore percezione della Bellezza nel mondo.

Siamo venuti a sapere che uno degli ospiti di lusso dell’evento sarà Il Presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci.

Esattamente, siamo entusiasti del fatto che il Presidente riesca a essere con noi all’evento, questo perché la sua presenza rappresenta una duplice funzione collegata a come la Bellezza possa essere descritta: da un lato lo splendore dei Nebrodi, uno dei parchi naturalistici che tutto il mondo c’invidia per l’enorme patrimonio in termini di biodiversità; poi, ovviamente, il fatto che Giuseppe Antoci si stia battendo per il protocollo che impedisce di fatto l’assegnazione dei terreni demaniali ai mafiosi o presunti tali (ricordiamo che per tale motivo, Antoci e la sua scorta hanno subito un attentato circa un anno fa), ci permette di ricordare il concetto di Bellezza spiegato da Paolo Borsellino: “La bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell’indifferenza, della contiguità e quindi della complicità”.

INVITO Premio Themis